IL DOPOLAVORO FERROVIARIO


IERI



I vari Dopolavoro, intesi come forma organizzativa ed aggregativa del tempo libero dei lavoratori, nascono intorno al 1925 con matrice e finalità non scevre da esigenze di carattere socio-politico.
Il Dopolavoro Ferroviario (D.L.F.) altri non è se non l'organizzazione della vita ricreativa e culturale del ferroviere, alla stessa stregua di altri Dopolavoro e/o CRAL di categoria.
Con il passar del tempo, poi, il D.L.F. si aprì anche a quelle categorie di lavoratori e non che non avevano, in tutto od in parte, attinenza con la Ferrovia (i cosiddetti soci Frequentatori ed Aggregati), che rappresentano a tutt'oggi un consistente ed importante nucleo nelle attività del Sodalizio.
Il primo presidente del DLF Orte fu il Sig. TOFONE Riziero (Segretario il Sig. OTTAVIANI Mauro) che ricoprì la carica dal 1927 al 1938.

Alcune vecchie tessere e timbri del DLF

 

                                          

All'epoca, il Presidente era nominato direttamente dalle Autorità F.S., vicinissime alle gerarchie politiche della classe dominante di allora. Sotto questa gestione nacque il campo sportivo DLF "E. Toti", ubicato dopo il ponte sul fiume Tevere, ed iniziarono le prime corse ciclistiche, viene costituita l'orchestra/banda del DLF.
A costoro succedettero, appena dopo la conclusione della Guerra d'Africa (2/10/1935 - 5/5/1936), i Sigg. COSTI Otelio (Presidente) ed AIROLDI Antonio (Segretario).

     
  

                  

Il DLF  durante l'era fascista. (sotto scuola di taglio e cucito- 1934)

                           

            

Sotto di loro si costituì la prima Filodrammatica e si cominciò a proiettare le prime pellicole cinematografiche (all'interno del DLF "Palazzone dei Ferrovieri"); si organizzarono i treni popolari che trasportavano i Soci nelle località sciistiche del Terminillo (le attuali settimane bianche...) e vide la luce l'Arena del DLF, ricavata da un fossetto antistante l'attuale Corso Garibaldi.

Inaugurazione del D.L.F. di Orte nel 1948

                                                                              

Il primo Presidente del dopoguerra fu il Sig. ZUCCARINI Leopoldo sotto il quale venne ricostruito il Palazzone ed a cui venne affidata, da parte degli Organi F.S., la gestione della Mensa e degli orti dei ferrovieri, da cui il DLF traeva un piccolo sostentamento economico per il finanziamento e la realizzazione delle attività istituzionali.
Fu in questo periodo che si organizzò il primo cinema all'aperto, davanti l'attuale Stazione Ferroviaria, ancora lastricata dalle macerie della II° Guerra Mondiale.
Dopo ZUCCARINI seguì, per la seconda volta, il Sig. COSTI coadiuvato, alla segreteria, dal Sig. CANFORA Espero, fino al 1958. Fu sotto questa gestione che venne eretto lo schermo in muratura presso l'Arena che costò la somma, allora considerevole, di £.250.000; "mastro muratore" fu il Sig. RICCI Leo.
A COSTI subentrò poi il Sig. SOFFI Dante (Cassiere economo il Sig. CALVANI Ovidio), insediatosi per la prima volta a seguito di libere e democratiche elezioni (1958/1964).
Fu in questo periodo che venne assegnata la gestione della Mensa alla sorelle Cinelli, Beatrice e Quinta, che ci hanno deliziato con i loro stupendi e succolenti manicaretti.
La gestione del Bar passava da "Sora" Dora Poncia a Vittorio Cinelli, fratello delle gestrici della Mensa. Tale gestione si caratterizzò, tra l'altro, per la costante attenzione rivolta ai bambini, in special modo dell'asilo, cui venivano offerti periodicamente giocattoli e doni in genere.
Dal 1964 al 1970 toccò al Sig. LIBERTI Vincenzo reggere le sorti del DLF, fino all'insediamento del Sig. DELL'ORSO Ovidio (Cassiere PINZAGLIA Romolo) che sarà rilevato nel 1985, e fino al 1993, dal Sig. MARCOCCIO Vladimiro.
Con questa gestione viene totalmente ristrutturata la sala del cinema interno e dell'Arena, viene demolito perché pericolante, lo schermo in muratura; viene iniziata una ristrutturazione per utilizzare l'Arena DLF come un'area multifunzionale.
Da quella data (maggio 1993) si è insediato il Consiglio Direttivo con il Sig. RALLINI Giorgio Presidente.

OGGI

ASSOCIAZIONE D.L.F. ORTE


Con il passaggio graduale delle Ferrovie dello Stato da Azienda Autonoma ad Ente e, successivamente, a Società per Azioni, sono venuti conseguentemente a mutare anche i rapporti che regolano le stesse con il DLF.
Se fino a qualche tempo fa l'ombrello costituito dall'Ente-Azienda nei confronti del DLF aveva una sua ragione d'essere, oggi la S.p.A., ragionando prevalentemente in termini "ragionieristici", pone i vari DLF nella situazione di dover provvedere autonomamente alla ricerca delle entrate per far fronte alle proprie funzionalità, nell'ambito di quanto previsto dall'art. 2249 del Codice Civile.
Il nostro Sodalizio si è ben consolidato nel tessuto sociale di Orte ed anche nei paesi limitrofi, guadagnandosi una buona stima per la professionalità e la originalità dei servizi offerti, intrattenendo inoltre dei proficui rapporti di collaborazione con tutti gli Enti e le Amministrazioni che operano sul territorio.
( Questa pagina è stata tratta dal libro di Giulio Nasetti: Orte stazione di prima classe. )


                                       Tessera D.L.F. del 2010

      

Michelangelo Merisi detto Caravaggio particolare da: vocazione di San Matteo

L'attuale Consiglio Direttivo (2008/2012) è così composto:

Rallini Giorgio Presidente Macchinista
Zeppa Angelo Vice Presidente Macchinista
Carlaccini Ferrero Cons. Sport Macchinista
Belli Lorena Cons. Turismo Specialista Tec. Amm.vo
Carlaccini Katiuscia Cons. Cultura Specialista Tec. Comm.le
Vitantoni Attilio Amministratore Pensionato
Scarinci Claudio Segretario Tecnico
Liberti Walter Consigliere R.L.O. Professional
Racanicchi Danilo Consigliere Professional
       
       
       

Questa pagina web è in allestimento, chiediamo a chi ci legge di  inviare  alla nostra e-mail ( dlforte@dlf.it od anche dlforte@libero.it ) tessere DLF vecchie e foto, documenti, o qualsiasi altra cosa che possa ricordare che cosa era il DLF. Grazie.